Seleziona una pagina

Le News Salustore

Dermatite: tutto quello che volevi sapere

da | Ott 27, 2019 | Salute

Dermatite tutto quello che volevi sapere Ragazza che si guarda allo specchio per dermatite sul viso

 

La dermatite è una reazione infiammatoria della pelle, le cui cause possono essere molto numerose. Esistono diversi tipi di dermatiti, spesso accomunati da alcune manifestazioni esteriori, tra cui i caratteristici arrossamenti, il prurito o la formazione di croste e vesciche.

In una dermatite la pelle può essere irritata da diversi fattori, sia endogeni ed esogeni, tra cui batteri, virus, parassiti, agenti chimici o modificazioni fisiche (ustioni o scottature). Ecco perchè, per inquadrare una dermopatia, è necessario guardare in modo accurato alla sua eziologia.

1. Quanti tipi di dermatiti?

Medici e studiosi classificano quasi 20 tipologie di dermatiti, ma alcune sono decisamente più comuni e diffuse.

La cosiddetta dermatite atopica è caratteristica soprattutto dei bambini, e vede la comparsa di croste ed eruzioni in soggetti solitamente allergici o in associazione ad altre malattie atopiche.

La dermatite seborroica si manifesta principalmente con la formazione di squame, che più spesso compaiono sul cuoio capelluto o su viso e schiena (aree ricche di ghiandole sebacee) in soggetti adulti. Si tratta di una dermopatia di tipo infiammatorio che può manifestarsi anche con eritemi.

Ci sono poi gli eczemi che possono riguardare qualsiasi area del corpo, e manifestarsi sia come vescicole che come chiazze, squame o croste. Possono comparire in forma acuta e cronicizzarsi.

Anche la psoriasi è classificata tra le dermatiti, e la sua sintomatologia più comune vede la comparsa di chiazze rossastre sul corpo, il cui andamento è recidivante.

2. Le cause delle dermatiti

Abbiamo accennato alla varietà delle cause che possono originare una dermatite. Nelle dermatiti da contatto la causa è solitamente il contatto, appunto, con sostanze allergeniche oppure irritanti, al quale la nostra pelle reagisce nei modi più disparati.

La dermatite seborroica è comune negli individui con la pelle molto grassa, e la sua manifestazione consegue ad abbondanti secrezioni sebacee e modificazioni nella composizione del sebo.

La dermatite atopica, invece, è generalmente ereditaria e compare nell’infanzia, tra persone già affette da allergie o altre problematiche.

Più difficile, infine, individuare le cause della psoriasi, nella formazione della quale concorrono fattori di tipo genetico, immunologico e postinfettivo (ovvero molte psoriasi sono conseguenti ad infezioni virali), ma anche stress e cattiva alimentazione.

3. Curare le dermatiti

La cura delle dermatiti prevede trattamenti specifici a seconda del tipo di dermatite e dell’inquadramento generale del soggetto, quindi della sua storia clinica.

Nelle dermatiti da contatto la cura comincia evitando il contatto con gli oggetti o le sostanze che hanno scatenato l’irritazione, ed utilizzando nel trattamento alcuni preparati topici.

Per la dermatite seborroica si procede in genere con l’uso di uno shampoo specifico, ad azione antinfiammatoria e germicida, oltre che seboregolatrice. Si rivelano utili anche farmaci antimicotici e pomate cortisoniche, oltre a diversi rimedi naturali che approfondiremo nel paragrafo successivo. Puoi trovare la linea Noreva Sebodiane per la cura della dermatite seborroica a questo link: https://bit.ly/2rdKnME

Nella dermatite atopica si usano principalmente prodotti a base cortisonica o trattamenti di fototerapia, mentre la cura della psoriasi dipende dalla forma clinica della malattia e quindi dalle modalità in cui si manifesta.

In omeopatia, in caso di dermatite seborroica, si utilizzano principalmente Selenium 5H e vari rimedi omeopatici di fondo (Psorinum, Natrum Muriaticum ecc.). Gli eczemi, invece, si curano con rimedi di fondo come Arsenicum Album, Calcarea Carbonica, Sulfur e Lycopodium, oltre a rimedi sintomatici come Mezereum, Petroleum, Oleander, Graphites e Staphisagria.

Indispensabile consultare un medico competente, in tutti i casi di dermatite, piuttosto che ricorrere al fai da te.

4. Dermatite e psicosomatica

Oggi la medicina riconosce ampiamente l’importanza della componente psicosomatica nell’insorgenza delle malattie.

C’è da dire che in una visione olistica della malattia, abbracciata da molte medicine alternative, non esiste malattia in cui la componente psiche non agisca in modo determinante sul soma, al punto da causare specifiche modificazioni nel corpo.

Psicologi e naturopati hanno studiato i soggetti affetti da dermatite seborroica verificando come la matrice psicologica abbia un’influenza determinante nell’insorgenza dei sintomi.

In quella branca della medicina che suole ricorrere ai simboli, la testa è il luogo dei pensieri, del mentale, della facoltà direttiva. Se la dermatite colpisce la testa, dunque, tradisce una “secrezione”, un eccesso, una pressione che riguarda proprio la vita psichica della persona. Si può trattare di un sovraccarico di impegni (in gergo stress), di aspettative molto elevate, ma anche di una sorta di “eiaculazione mentale”, ovvero di un utilizzo sbagliato dell’energia sessuale, che repressa o mal utilizzata “fuoriesce” dalla testa.

Altri psicologi e naturopati parlano di emozioni affioranti, o di energie che non riescono ad emergere nel modo giusto. Si tratta dunque di una patologia che colpisce chi trattiene o incanala male le proprie energie, causando dunque la manifestazione di un’infiammazione.

Il fuoco, direbbe un alchimista, può essere utilizzato per cuocere e scaldare, ma se mal direzionato brucia e scotta.

Anche per la psoriasi le letture psicosomatiche e psicoanalitiche sono numerose. La psoriasi è una forma di dermatite in cui “qualcosa” emerge e si espande sulla nostra pelle, compare e si ritira. La pelle che si desquama, secondo alcuni, rappresenterebbe il desiderio di cambiamento: sopra si forma la corazza (le squame), mentre sotto ribolle l’io autentico, la parte inespressa.

5. Rimedi naturali per le dermatiti

Come tutte le malattie dalla decisa componente psicosomatica, anche la dermatite può essere affrontata e curata con alcuni rimedi naturali. I rimedi contro la dermatite, in questo senso, sono principalmente di due tipi:

– Da assumere per via interna;

Per uso esterno o topico;

I rimedi per uso interno sono principalmente integratori naturali commercializzati sottoforma di opercoli, o rimedi floreali come i Fiori di Bach. Per uso interno, invece, si ricorre a unguenti o pomate che agiscano direttamente sulla pelle, oppure gli stessi Fiori di Bach utilizzati per preparare unguenti o massaggiare il viso.

In gran parte delle dermatiti la cura comincia da una riconfigurazione della dieta, eliminando alimenti troppo grassi o irritanti.

Nelle dermatiti da contatto, per alleviare il prurito, è possibile effettuare impacchi di camomilla, o assumere mirtilli e prodotti a base di mirtillo.

Molto specifici e vari sono i rimedi naturali in caso di dermatite seborroica. Tra i più efficaci ad uso interno c’è l’olio di borragine (Borago officinalis), una pianta caratteristica del clima mediterraneo che produce piccole infiorescenze azzurre. L’olio aiuta a rigenerare la pelle ed ossigenarla, oltre ad ammorbidirla e lubrificarla grazie all’azione dell’acido alfa-linoleico. Altrettanto efficaci si sono rivelati l’olio essenziale di Melaleuca (Tea Tree) e l’olio di mandorle dolci.

Rimedio naturale meno noto è l’enotera (Oenothera biennis), che troviamo sia in capsule per uso interno che sottoforma di crema.

Benefica a 360° per la pelle è poi la Bardana (Arctium Lappa), che aiuta a decongestionare e curare depurando la pelle ed eliminando le tossine in essa contenute. Le sue proprietà antinfiammatorie si affiancano inoltre all’azione antiossidante.

Oltre alla bardana, l’azione dall’interno contro la dermatite seborroica può essere stimolata da altre due piante, assunte anche in questo caso sottoforma di opercoli. Parliamo del Tarassaco (Taraxacum officinale) e della Fumaria (Fumaria officinalis). L’azione depurativa del tarassaco è legata alla presenza di anetolo e fencone, mentre la fumaria contiene alcaloidi ad azione antinfiammatoria come la protopina, oltre a sali di potassio.

Per uso esterno è molto utilizzata l’Echinacea (Echinacea pallida) per via delle proprietà immunostimolanti e dell’azione antimicrobica ed antibatterica, grazie alla quale entra nella formulazione di pomate e creme contro le dermatiti.

Non dimentichiamo i Fiori di Bach: i più indicati per la psoriasi sono Holly, Crab Apple e Willow, mentre per la dermatite seborroica è ottimo Crab Apple (depurativo, ideale per chi si sente “sporco” o a disagio, ipersensibile e sfiduciato).

Tutti i rimedi per curare la dermatite, che si tratti di prodotti per uso topico o da assumere per via interna, andrebbero presi sotto indicazione del medico curante o di un qualificato naturopata.