Una pratica naturale e economica per l’igiene della bocca!
L’oil pulling è un’antichissima pratica della tradizione popolare indiana. Indicazioni sui benefici dell’oil pulling si trovano, infatti, anche nell’ayurveda.
Consiste, in prtica, nel risciacquo della bocca con un olio vegetale per circa 15-20 min. Questa tecnica sembra donare notevoli benefici a tutta la bocca e all’organismo in generale.
Quale olio scegliere?
Ci sono diversi tipi di oli che si possono utilizzare. Il più comune usato nella tradizione ayurvedica è l’olio di sesamo per le sue proprietà antibatteriche e antinfiammatorie.  Molto comune è anche l’olio di cocco, di girasole e extravergine d’oliva.
Ci sono, tuttavia, delle miscele già pronte per i meno esperti da usare direttamente senza bisogno di scegliere tra un olio e l’altro.
Come funziona?
L’azione del oil pulling è sia di tipo meccanico prodotta dal movimento dell’olio in bocca e dall’azione purificante dell’olio stesso. Queste due azioni combinate isieme sembrano dare notevoli benefici alla bocca attraendo batteri e sporco per un’azione disintossicante.
L’azione emolliente dell’olio, inoltre, lascia la bocca idratata evitando la fastidiosa sensazione di secchezza che lasciano i colluttori tradizionali, e di conseguenza aumentando la produzione di saliva.
Come farlo?
E’ consigliabile effetture questa operazione al mattino a digiuno prima di procedere con la classica igiene orale.
Versare un cucchiaio di olio all’interno della bocca e farlo passare bene tra i denti, a destra e a sinistra, avanti e indietro e sulla lingua senza inclinare la testa all’indietro e fare gargrismi.
Dopo 15-20 min sputare l’olio senza ingerirlo. Risciacquare con acqua tiepida e spazzolare i denti con un dentifricio senza fluoro.
Quando si ha una problematica da contrastare si può effettuare questa operazione tutte le mattine per almeno due settimane. Dopo si consiglia di diminure effettuando questo procedimento a giorni alterni per altre due settimane. Finito il mese di trattamento si procede con la fase di mantenimento da fare 1 o 2 volte a settimana.
Se non si hanno problematiche particolari ma si vuole effettuare un’azione preventiva si può partire direttamente dalla fase di mantenimento.
Benefici dell’oil pulling
I benefici di questa antica pratica sono perlopiù legti a un generale stato di benessere della bocca che favorisce la prevenzione verso carie, problemi gengivali, placca o alitosi ed è un’ottima alternativa naturale al classico colluttorio.
C’è chi dice che è un ottima tecnica anche per avere denti più banchi, per le afte e per le labbra screpolate e chi testimonia il fatto di aver ottenuto un benessere generale  di tutto l’organismo. C’è, invece, chi sostiene che questa pratica possa curare diverse malattie.
Su questo preferiamo non esporci in quanto non ci sono ancora evidenze scientifiche in merito.
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